AgriBiogas 2023: con ottimismo verso il futuro senza nasconderci gli ostacoli da superare
Ha riscontrato un ottimo successo la manifestazione AgriBiogas 2023 tenutasi a Caramagna Piemonte il 5 Maggio 2023 ed organizzata dal Consorzio Monviso Agroenergia.
L’evento rappresenta ormai il punto di riferimento per il biogas e biometano agricolo e l’edizione di quest’anno è stata particolarmente ricca di spunti ed analisi.
I relatori intervenuti hanno aggiornato la platea sulla situazione del settore e sule prospettive mentre gli esponenti politici e sindacali hanno illustrato le loro prospettive e proposte di sviluppo della filiera.
La strategia energetica Europea riconosce un ruolo essenziale al biogas per la produzione di biometano e di energia elettrica e termica. Il raggiungimento degli obiettivi nazionali (PNRR) ed europei (RepowerEU) passa per uno sviluppo rapido del settore in equilibrio con la filiera agricola che deve essere efficiente per sostenere la produzione alimentare ed energetica in un’epoca di grandi sfide climatiche. Possiamo centrare l’obiettivo ma vanno definiti in modo chiaro strategia e strumenti.
Durante la sessione del mattino, che è stata moderata dal giornalista di Terra e Vita del Gruppo Edagricole Ottavio REPETTI si sono succeduti diversi autorevoli oratori.
Il Presidente della Regione Piemonte Albero Cirio ha sottolineato il forte legame del Piemonte con la sua agricoltura, che rappresenta una risorsa essenziale per le generazioni future, ma richiede forte attenzione per superare le sfide climatiche ed economiche che minacciano il territorio.
In sinergia con le Regioni debbono operare in modo efficace le Istituzioni Europee, a cominciare dal Parlamento, ha aggiunto l’Europarlamentare Gianna Gancia, che ha sottolineato, inoltre, l’importanza della costante ed efficace presenza italiana nei tavoli tecnici in sede europea, a partire da quelli riguardanti lo sviluppo delle energie rinnovabili.
Il Senatore Giorgio Maria Bergesio ha illustrato in modo puntuale le azioni condotte dal Governo, dal Senato e dalla competente commissione in ambito agricolo, con il finanziamento di importanti iniziative a favore dei giovani imprenditori e interventi specifici per lo sviluppo della filiera biogas e biometano, in particolare con l’estensione degli incentivi anche alla filiera dell’idrogeno green.
L’assessore regionale del Piemonte Marco Protopapa ha illustrato gli interventi del CRS a supporto delle imprese ed in particolare quelli sinergici alla produzione di energia da biogas. Di particolare impatto in Piemonte è stata la misura di sostegno all’interramento immediato del digestato.
Il sottosegretario del MASAF Luigi D’Eramo ha descritto lo sforzo compiuto dal MASAF per dare piena attuazione alle misure di competenza del PNRR ed in particolare agrisolare, agrivoltaico e biometano. Ha quindi dettagliato gli obiettivi che il Ministero intende raggiungere nel settore biometano con l’erogazione di un supporto di circa 1,7 Mld.
L’Ing. Luigi Mazzocchi, Direttore del Dipartimento Tecnologie di Generazione e Materiali di R.S.E. ha illustrato le peculiarità energetiche delle filiere del biogas e biometano, offrendo una riflessione sui costi di generazione e sul valore economico dell’energia prodotta negli impianti biogas, a prescindere dal valore ambientale ed agricolo aggiuntivo che gli stessi sono in grado di produrre.
Sulla stessa linea l’Ing. Luca Ventorino della Segreteria Tecnica del MASE ha illustrato le traiettorie energetiche nazionali in via di definizione nel nuovo PNIEC, evidenziando l’importanza del settore biogas e biometano. Ha altresì esposto la necessità di superare un approccio di incentivazione a tariffa fissa preferendo strumenti più moderni e flessibili ed in linea con le esigenze di mercato. Ha poi assunto l’impegno di portare sui tavoli ministeriali le riflessioni e gli stimoli della giornata e le analisi condotte da CMA sul parco installato.
Molto interessante l’intervento del Prof. Angelo Frascarelli, apprezzato ed affezionato riferimento dei soci CMA, che partendo dall’impostazione generale della nuova PAC ha illustrato l’impatto dei principali ecoschemi sugli assetti produttivi delle aziende titolari di impianti biogas e biometano. Immancabile il suo richiamo al suolo dell’agricoltura ed al compito ineludibile degli operatori di produrre cibo e sostenibilità ambientale come richiesto dal cittadino consumatore.
Il Presidente Nazionale di Coldiretti Ettore Prandini in un articolato intervento ha esposto le strategie Coldiretti per il rafforzamento delle filiere agricole ed il particolare ruolo che svolge e svolgerà la produzione di biogas e biometano. Prandini ha insistito sull’importanza del riconoscimento del ruolo essenziale del digestato, impegnandosi a sostenere in sede europea la strada intrapresa dall’Italia di valorizzare il digestato come fertilizzante equiparato a quelli di sintesi.
Per quanto riguarda il biogas e biometano il Presidente ha evidenziato la necessità di procedere alla transizione a biometano degli impianti esistenti, senza tuttavia dimenticare gli impianti che rimarranno in assetto elettrico per i quali si dovrà immaginare un regime di sostegno adeguato a valorizzazione dei servizi agricoli, ambientali ed energetici che erogano alla collettività.
Il Vicepresidente di CIA Agricoltori Italiani Gianmichele Passarini ha ribadito l’importanza strategica del settore biogas, sottolineando la necessità di supportare la riconversione a biometano ed anche la prosecuzione elettrica nei casi ove non si potrà riconvertire, prevedendo un sistema tariffario in grado di coprire i costi di produzione del settore, purtroppo elevati per effetto della congiuntura internazionale.
Massimiliano Giansanti, Presidente nazionale di Confagricoltura, nel rivendicare lo storico sostegno della sua organizzazione al settore biogas e biometano, ha confermato anche l’impegno di Confagricoltura nel percorso di rafforzamento della filiera, sia per la riconversione a biometano che per il mantenimento in esercizio degli impianti non convertibili.
La giornata ha, in sintesi, condotto ad una piena e forte convergenza a sostegno del settore biogas e biometano da parte di tutti gli attori della politica e delle organizzazioni sindacali agricole intervenuti, lasciando ai partecipanti l’ottimismo di una prospettiva condivisa di crescita, pur nella consapevolezza dei problemi e delle criticità che esistono, ma vanno superati con il lavoro sinergico di tutti.
Presentazioni
Sessione del Mattino
Sessione del Pomeriggio